Il grande castello e le sue estensioni
Il grande castello, simbolo della potenza militare del forte, risale alla Guerra dei Cent'anni. Questa torre circolare impressionante raggiunge una altezza di 30 metri, con un diametro di 10,45 metri e muri di più di 4 metri d'epaisseur. Coronata da una galleria di merlature a machicolazione, essa rafforzava le difese del forte.
Tra la torre quadrata e il grande castello, dal XV secolo in poi, furono costruiti, a partire dal XV secolo, edifici abitativi riccamente decorati che bordavano tre lati della vasta corte rettangolare. Queste opere si conclusero nel XVI secolo. In passato, due torrette aggiuntive decorate questi estesi, pur essendo stati percepati come un aggiunto poco armonioso rispetto al resto dell'insieme.
Le costruzioni esterne e i resti
Intorno al forte, diverse strutture in rovina testimoniano la grandezza passata di questo sito:
- La Torre delle Miches, anche nota come torre della guardia, mostra un bossaggio regolare che permetteva di deviare i proiettili nemici.
- Il grande Bailhe (cortile) serviva da rifugio ai vassalli in tempi di agitazione.
- La piccola Bailhe, invece, ospitava i contadini del villaggio in caso di guerra.
- La chiesa di Santa Foy, oggi in rovina, ricorda il legame religioso di questo luogo fortificato.
- Le grandi stalle non conservano che un timpano ogivali in lava volcanaica dove si intravede ancora una rappresentazione di San Giorgio che sconfigge il drago.
Una proprietà prestigiosa
Il forte di Tournoël fu una volta la proprietà dei conti d'Auvergne, una famiglia influente nella regione. Nonostante i secoli e gli incanti dell'istoria, questa fortezza testimonia ancora oggi del suo ruolo strategico e della sua importanza nel paesaggio militare e politico dell'Auvergne medievale.